Testualmente ecco il commento che potrete trovare sulla nuova guida (pag.444):
Nocellara del Belice (da agricoltura biologica):
Giallo limone, con sfumature verdi, al naso offre un netto fruttato di oliva fresca e sentori vegetali tra cui si coglie una nota di pomodoro. In bocca il sottile apporto delle note dolci e amare cede ad un più deciso piccante che ravviva la conduzione. Finale persistente e di buona aromaticità.
Nocellara Etnea (da agricoltura biologica):
Al naso regala profumi puliti tra cui emergono un fruttato di leggera intensità e note vegetali. Al palato si avvertono un corpo abbastanza pieno e una pasta lievemente dolce animata dall’amaro e dal piccante. Accattivante la saporosità del frutto unito al ritorno di percezioni vegetali.